Descrizione
Il Comune di Sutri ha emesso un'ordinanza cautelativa di divieto per l'uso potabile dell'acqua proveniente dall'acquedotto comunale "Pian della Jella". Questa misura si è resa necessaria a seguito dei controlli effettuati dall'A.S.L. di Viterbo, che hanno rilevato una concentrazione di arsenico superiore ai limiti consentiti dal D. Lgs. 18/2023.
Premessa e Dettagli dei Controlli
Il 10 ottobre 2024, il Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. di Viterbo ha comunicato l'esito di un campionamento eseguito in data 1° ottobre presso il punto di prelievo "Fontanella Pubblica Pian della Jella". Il valore di arsenico rilevato era pari a 37 microgrammi per litro, ben al di sopra del limite consentito. Successivamente, un campionamento di conferma eseguito l'11 ottobre ha rilevato un valore di arsenico di 13 microgrammi per litro nel punto di prelievo "Fontanella Pubblica di via Monte la Guardia".
Azioni Immediate
Sebbene sia stato sottolineato che l'impianto di dearsenificazione di "Pian della Jella" è stato recentemente aggiornato e monitorato senza indicazioni di malfunzionamenti, il Comune ha ritenuto necessario adottare misure cautelative. L'ordinanza, dunque, dispone:
- Divieto d'uso per consumo potabile dell'acqua dell'acquedotto "Pian della Jella", fino al rientro nei limiti di legge.
- Limitazione dell'uso alle imprese alimentari rifornite dallo stesso acquedotto.
- Ripetizione immediata dei campionamenti presso il punto di prelievo interessato per confermare i livelli di arsenico e verificare eventuali problematiche nell'impianto.
Alternativa di Approvvigionamento
Per garantire l'accesso all'acqua potabile, i residenti delle vie servite dall'acquedotto "Pian della Jella" possono utilizzare le fontanelle pubbliche dotate di impianti di dearsenificazione. Le fontanelle disponibili per la cittadinanza sono situate nel centro storico, in via Condotti, a piazza Bamberg e in via Enrico Berlinguer.
Pubblicità dell'Ordinanza
L’amministrazione comunale sta garantendo la diffusione del presente provvedimento per informare tutti i cittadini e gli operatori interessati. Il provvedimento verrà inoltre trasmesso all'A.S.L. di Viterbo per una gestione coordinata della situazione.
Vie Interessate
Le vie coinvolte dal divieto di utilizzo dell'acqua per uso potabile comprendono: viale G. Marconi, via Ida Cacioni Gentili, via G. Cesaroni, piazza Bamberg, via Martiri di via Fani, e diverse altre strade elencate nel dettaglio nell'ordinanza comunale.
Aggiornamenti seguiranno non appena disponibili i risultati dei campionamenti ripetuti e delle verifiche sugli impianti.