Divieto di uso potabile dell’acqua degli acquedotti

IL  SINDACO

VISTO:

- le note prot. 7173 e 7488 del 27/01/2025 della A.S.L. di Viterbo, Dipartimento di Prevenzione, Area Funzionale Sicurezza Alimentare ASA - UOSD SIAN, con le quali vengono comunicate le seguenti non conformità dei valori di parametro previsti dal D. Lgs. 18/2023 nei seguenti punti di  prelievo:

- che nella nota 7173, relativamente alla presenza di batteri nell’acquedotto “Condotti”, il sottoscritto è stato invitato a voler adottare atto dispositivo contingibile ed urgente a tutela della salute pubblica, vietando il consumo dell'acqua erogata per usi alimentari relativamente alle zone di approvvigionamento idrico di cui sono rappresentativi gli erogatori sopra indicati e fornendo adeguata informazione a tutta la popolazione interessata e a tutti gli operatori del settore alimentare in ordine ai provvedimenti adottati; in particolare I'acqua fornita al consumo derivante dalla rete acquedottistica oggetto di controllo sanitario potrà essere utilizzata esclusivamente per igiene domestica (lavaggio denti escluso), nonchè, previa preliminare bollitura (per almeno 10-15 minuti) per la preparazione ed il lavaggio di alimenti, escludendo l’utilizzo come bevanda abituale;

- che nella medesima nota il Comune, in qualità di ente gestore, è stato invitato ad individuare tempestivamente le cause della non conformità, ad attuare i correttivi gestionali di competenza necessari all'immediato ripristino della qualità delle acque erogate e a relazionare sollecitamente in merito, raccomandando di regolare la clorazione in modo tale che, all'utenza, nell'acqua sia sempre presente una concentrazione di 0,2 mg/l di cloro residuo libero;

- che nella nota 7488, relativamente alla presenza di arsenico superiore al VMA nell’acquedotto “Campo Sportivo”, il sottoscritto è stato invitato a voler adottare atto dispositivo contingibile ed urgente e relativo Avviso alla popolazione e a tutti gli operatori del settore alimentare, concernenti la non potabilità dell’acqua erogata, in conformità alle indicazioni fornite con nota AUSL prot. 59560 del 23/12/2014, al fine di fornire una corretta informazione alla popolazione interessata specificando, secondo quanto indicato nel parere dell’Istituto Superiore di Sanità prot. 41333 del 16/12/2014, che l’utilizzo dell’acqua deve essere limitato ad usi in impianti tecnologici e per igiene domestica;

- che nella medesima note il Comune, in qualità di ente gestore, è stato invitato ad attuare i correttivi gestionali di competenza  voler adottare i correttivi necessari per riportare il parametro Arsenico nei limiti di Legge nel più breve tempo possibile;

DATO ATTO:

- che nella mattinata odierna si è proceduto alla verifica del funzionamento degli impianti di clorazione e degli impianti di dearsenificazione degli acquedotti comunali, non riscontrando anomalie di alcun tipo;

- che è stato già programmato per la mattinata odierna nuovo campionamento da parte del laboratorio incaricato Hydrocon s.r.l. sulle medesime fontanelle pubbliche al fine di verificare i valori di parametro riscontrati dalla A.S.L.;

RITENUTO:

- dover comunque procedere, a titolo cautelativo e fino alla verifica del rientro dei parametri da parte della A.S.L., all’emissione di ordinanza contingibile ed urgente di non potabilità dell’acqua erogata dagli acquedotti “Campo Sportivo” e “Condotti”, che alimentano rispettivamente le fontanelle pubbliche in piazza San Francesco e in via Condotti, presso le quale sono stati effettuati i prelievi;

- che con l’invio della presente ordinanza alla A.S.L. può richiedersi contestualmente l’esecuzione di urgente prelievo ed analisi per verifica dei parametri;

ORDINA

- a titolo cautelativo, il divieto di utilizzo dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale “Campo Sportivo” per uso potabile in quanto il valore del parametro Arsenico, come da controlli eseguiti dalla A.S.L. di Viterbo su prelievo effettuato in data 22/01/2025, risulta di 11 microgrammi/litro, superiore al limite di 10 microgrammi/litro previsto dal D. Lgs. 18/2023, specificando che “L’UTILIZZO DELL’ACQUA DEVE ESSERE LIMITATO AD USI IN IMPIANTI TECNOLOGICI E PER IGIENE DOMESTICA”: le zone servite sono: tutto il Centro Storico, via Ronciglione, via Ciro Nispi Landi, via Cassia, via delle Cassie, loc. Poggiarello, Cimitero comunale;

- a titolo cautelativo, il divieto di utilizzo dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale “CONDOTTI” per uso potabile in quanto i valori dei batteri, come da controlli eseguiti dalla A.S.L. di Viterbo su prelievo effettuato in data 22/01/2025, sono superiori ai limiti previsti dal D. Lgs. 18/2023, specificando che “L’ACQUA POTRA’ ESSERE UTILIZZATA ESCLUSIVAMENTE PER IGIENE DOMESTICA  NONCHE’, PREVIA PRELIMINARE BOLLITURA (PER ALMENO 10-15 MINUTI) PER LA PREPARAZIONE ED IL LAVAGGIO DI ALIMENTI. NON PUO’ ESSERE UTILIZZATA COME BEVANDA ABITUALE”; le zone servite sono: via Condotti, via Capotondi, via S. Antonio Abate, via P. Nenni, via A. Gramsci, via R. Caffarelli;

- il divieto d’impiego alle imprese alimentari eventualmente fornite da tali acquedotti;

- di dare ampia pubblicità del presente provvedimento;

- dare atto che l’approvvigionamento dell’acqua potabile da parte della cittadinanza interessata dal presente provvedimento può essere effettuato presso le fontanella pubbliche site sulle altre vie del centro abitato non servite dall’acquedotto “Campo Sportivo”, e “Condotti” nonché presso le “fontanelle leggere” site a piazza Bamberg e in via E. Berlinguer, che sono comunque dotate di proprio impianto di dearsenificazione;

- dare ampia pubblicità del presente provvedimento;

- disporre l’invio del provvedimento alla A.S.L. di Viterbo, con richiesta di esecuzione urgente di nuovi prelievi ed urgenti analisi presso le fontanella pubbliche di piazza San Francesco e via Condotti per verifica del rientro dei parametri, in modo da revocare la presente ordinanza nel minor tempo possibile.